La top-ten dei cinecomics 2011
Si chiude un anno ricco di cinecomics ma avaro di soddisfazioni, con tante delusioni e pochi acuti. Eccovi la nostra top-ten con una menzione speciale al termine.
10a posizione
Non bastano una giacca nera (di velluto, peraltro) e una camicia rossa per essere Dylan Dog. Temuto e scongiurato per anni, alla fine il disastro è avvenuto ad opera di Kevin Munroe, regista di un film che dell’indagatore dell’incubo ha solo il nome. Brandon Routh e Sam Huntington, rispettivamente l’Uomo D’Acciaio e Jimmy Olsen in Superman Returns, vestono qui i panni di un Dylan stile Schwarzenegger e del suo assistente non morto Marcus, saltato fuori da chissà dove. Tematiche, atmosfere, malinconie e surrealismo del fumetto originale totalmente assenti. Anche volendo prescindere dall’opera di Sclavi, ci troviamo di fronte ad un pessimo prodotto, scritto e diretto malissimo, con effetti di quart’ordine, che segue con poca furbizia il trend dei vampiri. Facciamo finta che non sia mai accaduto.
forse era meglio se tenevano lo script di Kevin Smith…
A me Captain America è piaciuto parecchio. Joe Johnston, regista di Rocketeer, gira un kolossal d’avventura divertente e per tutta la famiglia. Certo, chi ha esaltato quel polpettone del Batman made in Nolan, si sarebbe aspettato un film più vicino a Salvate il Soldato Ryan che a Indiana Jones, con situazioni più crude e realistiche e personaggi più tormentati, cupi ed ambiguamente divisi tra bene e male. Ma un personaggio come Cap non può certo essere ambiguo, né tantomeno cupo… ;)
[...] di cinecomics, con tante delusioni e pochi acuti. Vi aspettiamo su AMF per commentare la nostra classifica che comprende anche una menzione speciale. La top-ten dei cinecomics 2011 Forse ti sei perso:Ancora [...]
“Flop al botteghino” per TinTin mi sembra un’affermazione discutibile per un film che è costato 135 milioni di dollari ed ha già incassato 314 milioni worldwide (in Nord America, ad oggi, ne ha incassati “solo” 53 perché è uscito il 21 dicembre, in coda rispetto a tutti gli altri paesi). Per il resto condivido: si tratta davvero di un gioiello! ;)
E hai ragione, Gianluca. Ma quando ho scritto la top-ten era appena uscita la notizia che Tintin stava andando male. Se riesce a recuperare sono contento. Se lo merita.
Tin Tin a me è piaciuto davvero tanto, sugli altri mi trovi d’accordo. :)