La top-ten dei cinecomics 2011
6a posizione
E’ stato davvero un pessimo anno per i cinecomics se un film orribile come Green Lantern riesce a guadagnarsi la sesta posizione. Una colata di fango su settant’anni di mitologia. Puerile come e, forse, peggio dei Fantastici 4, privo di action e soffocato dalla componente comedy. Ryan Reynolds fa il buffone per tutto il film. Blake Lively sta lì solo per fare l’accoppiata sexy. Sinestro-Mark Strong inutile e rimandato al sequel. Peter Sarsgaard è un villain monodimensionale. Non viene approfondito niente. Si salva solo la ricostruzione di Oa e delle altre Lanterne con gli effetti digitali. Carina la colonna sonora di James Newton Howard. “Nel giorno più splendente, nella notte più profonda, Dio ci scampi dalla parte seconda.”
forse era meglio se tenevano lo script di Kevin Smith…
A me Captain America è piaciuto parecchio. Joe Johnston, regista di Rocketeer, gira un kolossal d’avventura divertente e per tutta la famiglia. Certo, chi ha esaltato quel polpettone del Batman made in Nolan, si sarebbe aspettato un film più vicino a Salvate il Soldato Ryan che a Indiana Jones, con situazioni più crude e realistiche e personaggi più tormentati, cupi ed ambiguamente divisi tra bene e male. Ma un personaggio come Cap non può certo essere ambiguo, né tantomeno cupo… ;)
[...] di cinecomics, con tante delusioni e pochi acuti. Vi aspettiamo su AMF per commentare la nostra classifica che comprende anche una menzione speciale. La top-ten dei cinecomics 2011 Forse ti sei perso:Ancora [...]
“Flop al botteghino” per TinTin mi sembra un’affermazione discutibile per un film che è costato 135 milioni di dollari ed ha già incassato 314 milioni worldwide (in Nord America, ad oggi, ne ha incassati “solo” 53 perché è uscito il 21 dicembre, in coda rispetto a tutti gli altri paesi). Per il resto condivido: si tratta davvero di un gioiello! ;)
E hai ragione, Gianluca. Ma quando ho scritto la top-ten era appena uscita la notizia che Tintin stava andando male. Se riesce a recuperare sono contento. Se lo merita.
Tin Tin a me è piaciuto davvero tanto, sugli altri mi trovi d’accordo. :)