Cosplay: Elena “Shadowings” D’Ambrosio racconta il Japan Expo
Il modo migliore per comprendere a fondo cosa si prova nel prendere parte ad un grande evento cosplay è affidarsi alle parole di chi queste esperienze le ha vissute sulla sua pelle: oggi per voi c’è il resoconto di Elena “Shadowings” D’Ambrosio, vincitrice nella categoria “Solo” dell’European Cosplay Contest tenutosi al Japan Expo di Parigi. Lasciatevi trasportare da questo splendido racconto!
“Questa luce che mi avvolge… da dove proviene… dove mi trovo! E questo suono… una cascata? No pare piuttosto una scoscio di applausi…
Ma che è successo?! Come sono arrivata qui?
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Mi pare di ricordare…
Ero a Lucca non più di qualche mese fa… Il mio nome era stato appena chiamato… ricordo… si ricordo che salendo la passerella inciampai in quel che mi rimaneva addosso del mio ingombrantissimo costume e che una mano amica mi prese fermandomi a pochi centimetri dal suolo.
Juno, un mese di lavoro a ritmo molto più che serrato, un mese a stramaledire l’idea assurda che mi era venuta… Juno il costume con il quale sono stata selezionata per rappresentare l’Italia alle finali europee dell’EUROPEAN COSPLAY GATHERING…
Ecco dove mi trovo… sono a Parigi e questo, questo deve essere il palco dell’ECG… il palco della più importante convention dedicata ai fumetti e ai videogames di tutta Europa il favoloso Japan Expo!
Quindi quei mesi di lavoro non sono stati un sogno durato un istante!
Proviamo a ricordare cosa è successo:
Dopo la selezione di Lucca i mesi sono volati e benché il primo progetto sia stato accantonato, il piano “B” si è rivelato molto più ostico di quanto non mi aspettassi! Ma, nonostante questo, la macchina è stata caricata e nonostante tutto apparisse contro (volo cancellato, spostamenti burrascosi e stanza piccola-rispetto al cosplay ovviamente-) sono arrivata a Parigi!
L’ECG è alla sua prima edizione e siamo tutti affetti dalla così detta ansia da prestazione ma la cornice scelta non puo’ che essere delle migliori… il palco è il più grande mai visto: 4 schermi, di cui 2 sono double faces, mostrano il video della performance in diretta a tutto il pubblico, vi è l’effetto fumo e luci a richiesta dei partecipanti, senza sottovalutare l’impeccabile impianto audio, una regia molto preparata e uno staff che non ti abbandona sul palco ma è presente per aiutarti passo-passo prima e dopo l’esibizione e perché no anche durante (come accaduto al team Portoghese).
Le giornate sono piene ma lasciano comunque ai cosplayer partecipanti il tempo di visitare il favoloso Japan Expo, che è come un paese dei balocchi e annovera veramente ogni genere di oggetto dalla paccottiglia alle serie più ricercate alle migliori action figures (a prezzi oltretutto decisamente ragionevoli!)
Ma torniamo a noi! Sarete curiosi di cosa aspetta il cosplayer che viene selezionato una volta giunto nella patria di Asterix e Obelix! Ebbene dopo una giornata di riposo i Cosplayer vengono portati in navetta al Japan Expo dove hanno a disposizione un guardaroba separato dai cosplayer che partecipano agli altri eventi e ovviamente il camerino. Una volta cambiati ci sono in programma 2 o tre eventi; dapprima tutti i team vengono presentati sul celeberrimo palco altrimenti detto Main Stage, vengo presentati come Nazione e quindi salgono tutti insieme, GROUP e SOLO, sfilano sulla passerella salutano il pubblico circondati dai flash come grandi star; dopo di che si passa al 100%cosplay Stage un palco che il Japan EXPO mette a disposizione unicamente ai cosplayer, no stop, per tutti e quattro i giorni al di sopra del quale si tengono: piccole sfilate non competitive, balletti, quiz, karaoke e incontri dedicati al cosplay con esperti del settore.
Ancora una volta i team vengono presentati tutti insieme, ci si concede per domande e foto di rito dopo di che si scende… è stato piacevole dividere questi eventi con Andrea e Roberto che rappresentavano l’Italia nella categoria Gruppi con i quali da subito mi sono trovata in sintonia, anche e soprattutto per l’immensa simpatia, bravura e umiltà di questi due fantastici ragazzi! Per queste occasioni inoltre abbiamo presenziato da vero Team portando personaggi tratti dalla medesima serie, ovvero Tales of Simphonia! Colette, LLoyd e Yuan hanno riscosso molto successo, in un Paese che è molto innamorato della serie “TALES”.
Passati questi eventi il cosplayer viene precettato dai reporter ufficiali dell’evento che realizzano un piccolo video di presentazione che verrà mandato sugli schermi poco prima dell’esibizone della finale… A volte la telecamera fa brutti scherzi e parecchi cosplayer, me compresa, sono scoppiati a ridere biascicando un inglese incomprensibile ai più.
Dopo qualche panino e acqua in abbondanza, messa a disposizione dell’organizzazione, i cosplayer si cambiano e si passa alle prove (due) sul Main Stage per controllare: tempistiche, suono, luci e tutto quello che occorre per rendere la finale a dir poco memorabile.
Il secondo giorno dell’ECG è il BIG DAY! Si arriva puntuali e si fanno gli ultimi preparativi tutto deve essere molto più che perfetto e le prove generali servono a quello! La gara ha un ritmo incalzante e i cosplayer passano veloci sul palco proprio come in uno show televisivo! Non ci sono tempi morti e gli organizzatori sembrano avere 4 mani per parte!
Come partecipante e cosplayer, nonostante nelle prove abbia sempre avuto problemi con lo sgancio dell’arco, posso ritenermi soddisfatta che tutto abbia funzionato nell’esibizione e, anche se col senno di poi mi rendo conto che si poteva fare meglio, il risultato è stato apprezzabile!
C’è da dire, inoltre, che i giudici non si sono limitati a osservare da lontano i costumi ma che, prima dell’inizio della gara, siano passati da ogni concorrente a guardare ogni singola rifinitura e a chiedere come era stato realizzato questo e quello,con che materiali e in quanto tempo in modo da poter dare una valutazione quanto più oggettiva possibile!
Dopo la gara, per il cosplayer che lo desidera è predisposto un set fotografico a fondo bianco dove realizzare splendidi scatti del proprio costume… stupidamente non ne ho approfittato e mi ritrovo con molte meno foto degli altri partecipanti (purtroppo dopo la riuscita dell’esibizione ero così soddisfatta che ho avuto un calo di tensione, adrenalina e zuccheri e non avevo le forze di rivestirmi)
E mentre la giuria si ritira a decidere, a fine gara, il palco viene impegnato dai cosplayer francesi che tentano le selezioni all’ECG successivo… Show Must GO On! Nella migliore tradizione teatrale… Il momento di Relax è dovuto… c’è chi fa foto, chi beve, chi si riposa… personalmente ho iniziato a impacchettare il costume.
Ed è stato proprio allora, mentre ero alle prese con lo smontaggio delle ali, che sentiamo un gran boato provenire dalla sala; in quel momento non avevo capito cos’era successo e scioccamente pensavo stessero annunciando i selezionati francesi, è stato Marco (lionheart) a lanciarmi sul palco dicendo che avevano appena annunciato la coppia vincitrice della categoria “GROUP”… non faccio neppure in tempo a salire la scale che Ben (il presentatore e organizzatore) chiama il mio nome come vincitrice della categoria “SOLO”.
L’Emozione è indescrivibile ma la gioia più grande me l’hanno data quel gruppetto di Italiani venuto apposta per seguire la gara (e visitare il Japan EXPO ovviamente) che urlava più forte di tutto il pubblico messo insieme.. mi hanno davvero scaldato il cuore.
La bandiera Italiana, donatami dal mio Comandante, sventola che è un piacere su quel palco, sapete? E io ne sono molto orgogliosa! Soprattutto sono felice di aver dato il 100% e, come disse Daniela (Selaine) io sia riuscita a riscattarmi dal mio WCS… questa è stata la mia rivincita, il costume che volevo con l’esibizione che volevo e la ricompensa è stata favolosa.
L’ECG si chiude la domenica con uno Shooting realizzato dai migliori fotografi “cosplay” francesi che oltre che a scattare meravigliose foto realizzavano anche video a tutti i cosplayer e poi via a visitare il Japan EXPO e a fare incetta di TUTTO!
La sera poi si è tenuto il Party d’Addio dove oltre agli organizzatori, lo staff, i team e i referenti erano presenti anche gli ospiti di questa manifestazione tra cui l’ormai famosissimo Ed Off (che rivedo sempre con piacere) e… se vi dico Kaname voi sapete di chi parlo vero? ^___-
A conti fatti ECG è il corrispondente Europeo del WCS e sono certa che andando avanti nel tempo altro non potrà fare che crescere e migliorare… le buone premesse ci sono tutte!”
Godetevi il video della sua strepitosa performance!
Federica Di Nardo
http://federicadn.deviantart.com/