Scritto da Mattia Viale.
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I quotidiani giapponesi Nikkan Sports e Nihon Keizai Shimbun riportano l’arresto da parte della polizia di una disoccupata di 42 anni, Tomoko Sasaki, con l’accusa di upload illegale della serie Mitsudome e di altri due anime.
Non è il primo arresto in Giappone per questo tipo di reato, ma è solamente il terzo di utenti che utilizzano il software Perfect Dark, un programma creato in modo da mantenere il più possibile l’anonimato dei suoi utilizzatori, e che nulla ha a che fare con il videogioco omonimo per Nintendo64 e XBox.
Il primo arresto per un utente di Perfect Dark era scattato in gennaio ai danni del 37enne di Tokyo Takayuki Marubashi (accusato dell’upload di Fulmetal Alchemist: Brotherhood), mentre il secondo aveva visto coinvolto Noriaki Matsutomo di Osaka per aver reso disponibile illegalmente l’anime sportivo Ookiku Furikabutte.
L’accusata non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione nella sua deposizione.
Arrestati per Upload, il download non viene sanzionato invece. I Giapponesi sono molto severi al riguardo.
Praticamente non può lasciare nulla nella sua cartella di materiale una volta finito il Download…. però non è che abbia molto senso… se tutti lasciano le cartelle vuote da chi lo fanno il Download?
Beh, non è che mentre fai downlaod contemporaneamente non fai upload.
Ogni singolo byte che scarichi man mano che completi il file è già condiviso….