Regia: Justin Lin
Intepreti: Vin Diesel, Paul Walker, Jordana Brewster, Dwayne Johnson.
Provenienza: USA
Durata: 130 min.
Distribuzione: Universal pictures
“Fuggire non significa essere liberi”, dice il coraggioso antieroe Dominic Toretto, formidabile pilota di corse clandestine e audace criminale dal cuore tenero, il più amato tra i personaggi della saga di Fast & furious interpretato dall’ormai consolidata stella dell’action Vin Diesel. Al termine dell’episodio precedente, Toretto si consegnava alla polizia dopo aver contribuito alla cattura di un presunto assassino. Condannato a venticinque anni, mentre veniva trasportato in carcere sull’autobus penitenziario, i suoi fedeli compagni erano pronti a liberarlo. Tra di loro la sorella Mia, interpretata dalla bellissima Jordana Brewster, e il suo fidanzato, l’ex poliziotto Brian O’Conner, che ha la mascella quadrata di Paul Walker, altro eroe della serie, assente solo nel terzo capitolo.
Ed è qui che ha inizio questo quinto episodio, diretto di nuovo dal taiwanese Justin Lin, autore anche dei due precedenti, che sbriga la formalità dell’evasione di Toretto con un prologo al fulmicotone in pieno stile Fast & furious, inverosimile, ultraspettacolare e letteralmente esplosivo. Dalla nuova base operativa a Rio de Janeiro, Toretto e compagni preparano l’assalto ad un treno per rubare alcune auto sequestrate dai federali. Le cose si mettono male a causa del misterioso carico di una delle vetture, alcuni agenti restano uccisi e la colpa ricade immancabilmente sui protagonisti.
Sul piede di guerra, i federali sguinzagliano l’infallibile segugio Luke Hobbs, un mastodontico Dwayne Johnson, affiancato da Elena Neves, la sensualissima Elsa Pataky. Nel frattempo, la banda di Toretto scopre che dietro i loro problemi c’è il viscido Reyes, consueto signore della droga brasiliano che affama i poveri abitanti delle favelas. Il nuovo piano di Toretto è quello di rapinare Reyes di tutto il suo patrimonio e per farlo mette insieme una nuova squadra organizzando un colpo pazzesco e cervellotico.
Il film rispetta nel bene e nel male tutti gli stilemi del genere action sviluppando una trama puramente pretestuosa per scene adrenaliniche ed esageratissime che, oltre alle spericolate corse automobilistiche, marchio di fabbrica della saga, sono costellate di sparatorie, deflagrazioni, violentissimi combattimenti corpo a corpo, evoluzioni mozzafiato degli stuntmen, fino alla sequenza dell’inseguimento finale che si rivela addirittura ultracatastrofico al pari di una pellicola di Roland Emmerich o Michael Bay.
Anche i personaggi e le dinamiche che intercorrono tra di essi sono tracciati secondo schemi risaputi con qualche sviluppo inverosimile ma funzionale, dialoghi e muso a muso durissimi per esaltare il machismo di Diesel e Johnson. La storia sentimentale tra O’Conner e Mia ha una svolta classica che spinge ulteriormente lo spettatore a fare il tifo per loro, alla ricerca di una pace che non possono ottenere come latitanti. A controbilanciare gli eroi principali tutto d’un pezzo ci sono i simpaticissimi componenti della squadra che danno adito ad una sfilza di gag comiche esilaranti, forse la parte più riuscita della pellicola. Del gruppo fa parte anche la misteriosa Gisele, che ha le curve sinuose dell’israeliana Gal Gadot a chiudere il terzetto di bellezze femminili.
Il film è girato in modo abbastanza convenzionale senza apparenti eccessi di digitale e privo di inutili postmodernismi, sostenuto dalle musiche martellanti di Brian Tyler, che aveva già lavorato al terzo e quarto episodio e veterano del genere action (John Rambo, The expendables e World invasion). A fare da corollario ritmi latinoamericani e brani hip-hop da gruppi statunitensi, ispanici e black.
Anche se il film ha il torto di non dire nulla di nuovo per quanto riguarda storia e contenuti, soddisferà in pieno i fans della saga con tutto il repertorio di eccessi fracassoni, muscoli, belle ragazze ed auto che sfrecciano ad alta velocità quasi a rispecchiare il ritmo di un film che scivola via senza far pesare i 130 minuti di durata.
Voto: 6,5

che voto basso dio mio
merita un 8 pieno
Assolutamente il fast and furious più bello in assoluto
Quest’ultimo film di fast & furious è stato a dir poco incredibilmente belliximo
non solo perke sno presenti tutti i personaggi più noti dei precedenti fast & furious ma anke perke le scene d’azione girate
sno state molto incredibili, inoltre l’aggiunta di THE ROCK ci stava a pennello veramente fast & furious è stato, è e sarà il film di auto da corse clandestine più fenomenale ke sia mai esistito…

Come ho scritto nel mio blog http://cinesfera-it.blogspot.com/ questo Fast and Furious è stato davvero fantastico! Specialmente il cast è formidabile: accanto ai soliti Vin Diesel e Paul Walker (sempre più affiatati) c’è un altrettanto strepitoso Dwayne Johnson che secondo me anche da solo vale il prezzo del biglietto!!