Cattivissimo Me 2 – Recensione in anteprima

Smessi i panni del supercriminale, Gru si occupa di crescere le piccole Margo, Edith ed Agnes e di mandare avanti la sua fabbrica di gelatine con l’aiuto dei pasticcioni minion e del Dr. Nefario. Quando un laboratorio segreto nel Circolo Polare Artico sparisce nel nulla, Gru viene reclutato dalla Lega Anti-Cattivi per risolvere il mistero affiancato dall’agente sotto copertura Lucy Wilde.

cattivissimo-me-2-poster

Cattivissimo Me 2

Titolo originale: Despicable Me 2
Genere: Animazione – Commedia – Action
Regia: Pierre Coffin, Chris Renaus
Interpreti (doppiatori): Steve Carell, Kristen Wiig, Russell Brand, Benjamin Bratt, Miranda Cosgrove
Provenienza: USA
Durata: 98 min.
Casa di produzione: Universal Pictures, Illumination Entertainment
Distribuzione (Italia): Universal Pictures
Data di uscita: 3 luglio 2013 (USA), 10 ottobre 2013 (Italia)


Uscito in patria per il Giorno dell’Indipendenza, Cattivissimo Me 2 ha superato l’enorme successo del primo episodio ed ha incassato finora più di 800 milioni di dollari in tutto il mondo. A onor del vero, il prototipo era bruttino e banalotto e questo sequel fa solo un mezzo passo avanti. Entrambi i film tradiscono la premessa iniziale. Avere un “Cattivissimo” per protagonista lascerebbe presagire un bel po’ di comicità politicamente scorretta, invece Gru continua ad essere solo un bonaccione appena appena burbero e il film si contraddice scadendo in uno zuccheroso buonismo.

In questo caso, Gru, ancora doppiato da Steve Carell in originale e da Max Giusti in italiano, diviene addirittura un eroe conclamato accettando di lavorare per un’organizzazione segreta e catturare il vero cattivo della situazione. Il tema fondamentale della storia resta sempre la famiglia. Gru sviluppa un interesse sentimentale per Lucy, sua compagna d’azione, che ha la voce della cantante Arisa nella nostra lingua. Il Dr. Nefario (Russell Brand) decide invece di lasciare il vecchio amico per tornare ad una vita di ingegnosi piani criminali. Aggiungete la prima cotta adolescenziale e la mancanza di una madre per le tre figliolette di Gru e gli esiti della vicenda risulteranno scontati.

Ogni arco narrativo è sviluppato in maniera piuttosto superficiale e l’opera regge soprattutto sulle trovate comiche che denotano l’unico miglioramento rispetto al prototipo strappando qualche risata in più. Laddove Gru non riesce ad essere un personaggio così sfaccettato come dovrebbe, la fanno da padroni i Minion, vera anima comica del film, protagonisti di gag puerili e demenziali. Sono loro ad aver conquistato davvero il pubblico. Non a caso, è in arrivo un film che li vedrà assoluti protagonisti. In tal senso, non perdetevi la scena durante i titoli di coda.

Poco altro da dire. Il comparto visivo è pregevole e il 3D sfruttato benino. E’ un prodotto su misura per i bambini e potrà suscitare qualche sbadiglio negli adulti. Ancora tanto tanto miele e continuiamo a chiederci cos’abbia di così “Cattivissimo” Gru.


Voto: 5

↓ ↓ Continua a leggere, sfoglia pagina ↓ ↓

Leave a Reply