Probabile hit dell’anno, Resident Evil 6 sta avendo e sicuramente avrà un enorme impatto sul mondo videoludico. La Capcom ha snocciolato nuovi dettagli sull’attesissimo mega blockbuster.
All’evento dedicato al quindicesimo anniversario della saga, i produttori Hiroyuki Kobayashi, Yoshiaki Hirabayashi e il regista Eiichiro Sasaki hanno rilasciato nuovi dettagli su questo capitolo, chiarendo anche alcune sequenze presenti nel trailer rilasciato qualche giorno fa.
RE6 vede il ritorno degli zombie nel filone principale della serie dopo i vari infetti e mutati che abbiamo avuto il piacere di conoscere in RE4 e 5. In particolare troveremo un tizio, il Javo, probabilmente il nuovo Tyrant per durezza e imponenza, che potete vedere nell’immagine di seguito.
A discapito di quanto si veda nel trailer, possiamo ridurre il concetto di gioco tutto azione visto in RE5 e in Operation Raccoon City perché tornerà il senso di impotenza e di attacco imminente con cui la serie aveva ben cominciato. Ogni angolo potrebbe nascondere un attacco a sorpresa, dicono gli sviluppatori.
Torneranno come personaggi giocabili in due filoni della storia differenti Leon Kennedy e Chris Redfield e farà la sua comparsa anche un nuovo personaggio giocabile, colui che è destinato a salvare il mondo dicono, con abilità all’apparenza molto simili a quelle di Albert Wesker. L’identità del nuovo arrivato è tuttora avvolta nel mistero, ma sappiamo che si tratta di un ex mercenario (Hunk magari?).
Il presidente americano deve rilasciare una dichiarazione pubblica riguardante l’incidente di Raccoon City quando lui stesso, vittima di un attacco bio-terroristico, si trasforma in zombie. Leon, sua guardia personale, e la nuova arrivata Helena Harper si recano a Tall Oacks per indagare sulla situazione, ma ovviamente si trovano davanti un esercito di non morti.
Chris e la sua squadra avranno invece i loro bei problemi in una qualche località cinese.
Del terzo uomo non si sa ancora nulla, ma lo troviamo affiancato da una ragazza bionda che ricorda tanto la figlia del presidente che avevamo già aiutato in RE4.
Le storie progrediranno simultaneamente e non sono da escludere contatti fra i protagonisti.
Possibile anche la presenza di Ada Wong che spesso lavorava nei meandri delle trame dei precedenti giochi; magari sarà possibile usarla in sequenze alternative come quelle già apprezzate in RE4.
Dalle sequenze del trailer, apprendiamo anche quelle che saranno le caratteristiche di ogni protagonista.
Leon sembra affrontare gli zombie come già aveva fatto con gli spagnoli infetti: arma alla mano, prendi la mira e spara e un bel calcio in faccia a chi si avvicina. Ambienti bui e tetri e nemici nascosti nell’ombra.
Chris appare coadiuvato da un gruppo di soldati tutti ben armati. In una sequenza lo vediamo affrontare altri tizi armati ed effettuare mosse come la scivolata per nascondersi dietro i ripari.
Il nuovo arrivato utilizza attacchi a distanza ravvicinata tipo arti marziali.
Come riportato dal sito ufficiale della Xbox, godremo di una modalità multiplayer competitiva per 2-8 giocatori e di una cooperativa per 2-6 giocatori più gli immancabili DLC. La Capcom non ha ancora confermato ufficialmente la cosa.
Il gioco è da considerarsi un colossal del genere. 150 persone al lavoro, che salgono a 600 con i collaboratori sparsi in tutto il globo, ma per un marchio del genere il lavoro ci sta tutto.
Resident Evil 6 è previsto in uscita il 20 novembre per PS3 e Xbox 360, ma anche per PC in un secondo momento.
