Si è svolto al Comic-Con di San Diego il panel di presentazione di The amazing Spider-Man, reboot della saga cinematografica sull’Arrampicamuri della Marvel, prodotto da Sony e Columbia Pictures e diretto da Marc Webb.
Andrew Garfield, il giovane attore protagonista già visto in The social network, si è presentato con un brutto costume da Spider-Man come un qualunque fan cosplayer ed ha letto una sua dichiarazione d’affetto e gratitudine nei confronti di un personaggio a fumetti che ha significato molto nella sua adolescenza.
Marc Webb è salito sul palco con i produttori ed Emma Stone, che interpreta Gwen Stacy. Il regista ha spiegato il suo approccio alla storia, ad un personaggio come Peter Parker nel quale è facile identificarsi e alla saga fondamentale di Gwen Stacy. Garfield ha dichiarato che l’approccio al materiale è serio, nel pieno rispetto del mito moderno del supereroe. Emma Stone si è soffermata sulla storia d’amore resa in modo nuovo e moderno.
Sono state poi mostrate alcune sequenze incomplete, con il green screen o con gli accorgimenti tecnici visibili. In una scena, zio Ben mette in imabarazzo Peter con Gwen, in un’altra il ragazzo si dimostra impacciato nei confronti della compagna. E, ancora, Peter alle prese con i bulli o con i ricordi dei suoi genitori. Mostrato anche il capitano di polizia Stacy, padre di Gwen, che darà la caccia a Spider-Man.
Nelle scene d’azione, Spider-man, interpretato perlopiù dagli stuntmen, gironzola in metropolitana, gioca con la sua ragnatela e mette k.o. un gruppo di malviventi. Inquietante e ai limiti dell’horror la trasformazione di Curt Connors in Lizard, una mutazione graduale in un mostro gigantesco che, dalle fogne, sbuca in un bagno attaccando due ragazze.
Il produttore Avi Arad ha spiegato di aver voluto rinnovare il franchising
per portare sul grande schermo momenti importanti della saga di Spider-Man che Sam Raimi non aveva preso in considerazione.
